Strade del Vino, nasce il coordinamento nazionale
[intro-text size=”25px”]Parola d’ordine “accoglienza”. Nasce il coordinamento nazionale delle Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori. Aderisce al raggruppamento anche la Federazione delle Strade del Vino e dei Sapori della Lombardia. Il 7 marzo a Bologna, presso Fico Eataly World, è stato scelto come portavoce nazionale Paolo Morbidoni (già presidente della Strada dell’Olio Dop Umbria e Coordinatore delle Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria) e suo vice Francesco Antoniolli (presidente della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino).[/intro-text]
Presenti anche gli altri 3 membri nominati nell’assemblea di Castiglione del Lago dello scorso 6 dicembre: Walter Massa, presidente della Strada dei Vini dei Colli Tortonesi, in rappresentanza del nord ovest, Giuseppe Marmo, presidente della Strada dei vini Doc Castel del Monte per il Sud, e Gregorio Sparacino, presidente della federazione delle Strade del vino e dei sapori di Sicilia per le isole.
«Ci attende un lavoro importante – spiega Morbidoni – per dare voce alle tante esperienze di turismo del vino, dell’olio e dei sapori avviate in tante aree virtuose del nostro paese. Siamo convinti che in un momento di grande attenzione per il comparto enoturistico come quello che stiamo vivendo, occorre dare più sistematicità, coerenza e forza alle azioni dei singoli territori, valorizzando le buone pratiche ma anche aggiornando e migliorando gli strumenti di promozione di cui disponiamo. Le strade del Vino, dell’Olio e dei sapori, forti del loro radicamento e di una rappresentatività ampia e trasversale, possono fare molto, ovviamente dialogando in maniera continua con tutti i soggetti che, come noi, intendono l’enoturismo non solo uno strumento per “vendere vino” ma per far vivere un territorio nel suo complesso».