1 MINUTO DIVINO – I VITICOLTORI FRANCESI DELUSI DAL GOVERNO
La crisi politica in Francia, con la caduta del governo Barnier a causa di una mozione di sfiducia, ha suscitato preoccupazioni nel settore agricolo e vinicolo, già in difficoltà per incertezza e crisi economica. La Fnsea, rappresentata da Arnaud Rousseau, critica la mancanza di stabilità politica e denuncia la cancellazione di misure promesse, come aiuti alla crisi e semplificazioni, richiamando il presidente Macron a impedire l’accordo Mercosur e a rispettare gli impegni verso l’agricoltura.
Anche Dominique Charge, presidente de La Coopération Agricole, avverte sui danni dell’instabilità per le cooperative, che includono i Vignerons Coopérateurs, sottolineando la necessità di salvaguardare il reddito dei produttori di fronte all’aumento dei costi. La situazione esige decisioni rapide per sostenere un settore chiave, messo ulteriormente sotto pressione dall’instabilità istituzionale. L’occasione di quanto accade in Francia è lo spunto per riflettere su cosa serve in Italia.