1 MINUTO DIVINO – LE FOLLIE DELLA UE: ORA VIA LIBERA AL PROSEK CROATO?
La Commissione europea procederà alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Ue della domanda di registrazione della menzione tradizionale “Prosek” da parte delle autorità croate. E’ quanto scrive lo stesso Esecutivo Ue rispondendo a una interrogazione urgente dell’eurodeputata della Lega Mara Bizzotto. “Di fronte a questa folle decisione della Ue – si legge in una nota di Bizzotto – siamo pronti alle barricate per difendere in ogni modo e in ogni sede il Prosecco Made in Italy perché deve essere chiaro a tutti che l’unico vero prosecco è quello prodotto nelle nostre terre”.
“Nei confronti di uno dei prodotti simbolo del nostro Made in Italy da Bruxelles arriva una decisione gravissima e con cui di fatto l’Europa smentisce se stessa”. Così il sottosegretario alle Politiche agricole alimentari e forestali, Gian Marco Centinaio, commenta il via libera della Commissione Ue al riconoscimento dell’indicazione geografica protetta del vino croato Prošek. “Solo pochi giorni fa – sottolinea Centinaio – la Corte di giustizia europea era stata molto chiara intervenendo sulla querelle fra Francia e Spagna sul caso Champanillo. Per i giudici, il regolamento Ue protegge le Dop da condotte relative sia a prodotti che a servizi e può sussistere evocazione di una IGP o di una Dop qualora, trattandosi di prodotti di apparenza analoga, vi sia un’affinità fonetica e visiva tra l’Igp o la Dop e il segno contestato. Ci sembra sia proprio il caso del Prosecco e del Prošek”.