Federdoc apre alla norvegese DNV GL, Valoritalia diventa internazionale
Un’operazione determinante e di alto profilo per promuovere e rinforzare il sistema delle IG in altri Paesi considerati strategici. Questo l’obiettivo di Valoritalia, società leader nelle attività di Controllo sui vini DOCG, DOC e IGT, controllata da Federdoc. Con la cessione odierna di una percentuale di quote alla società di certificazione norvegese DNV GL (Det Norske Veritas – Germanischer Lloyd), fortemente attiva anche in Italia, Federdoc, che detiene la maggioranza delle quote, apre decisamente un nuovo capitolo della storia di Valoritalia. L’ingresso del colosso norvegese nel board è una concreta dimostrazione di come il modello italiano di certificazione portato avanti da Valoritalia rappresenti un punto di riferimento a livello mondiale.
Si può quindi parlare di una scelta precisa, orientata a coniugare le rispettive esperienze in modo da raggiungere in sinergia l’obiettivo di rafforzare ed innovare l’attività di certificazione al fine di realizzare progetti di internazionalizzazione del sistema delle DO vitivinicole e dei controlli della certificazione, e di utilizzare le tecnologie digitali per offrire alle aziende più valore aggiunto e servizi più efficienti.
Promuovere e sostenere il sistema delle IG in altri Paesi considerati strategici, è per Federdoc un investimento necessario e lungimirante. Esportare il modello Italia e l’esperienza che si è maturata nel settore dei controlli, significa consolidare la reputazione delle IG nel mondo, attraverso appunto quei progetti di internazionalizzazione e digitalizzazione per i quali DNV GL si configura come partner strategico.
L’ingresso di DNV GL nel capitale sociale di Valoritalia è dunque una risposta concreta alla crescente domanda nei mercati internazionali di prodotti non solo di qualità ma che possano vantare un sistema di controlli ineccepibile. E’ evidente come ormai la maggior parte dei Paesi ha intrapreso il percorso di promuovere e consolidare l’offerta dei propri prodotti tradizionali attraverso lo sviluppo delle indicazioni geografiche. Indicazioni intese come uno strumento essenziale che permette sia di certificare la qualità dei prodotti stessi, sia di promuoverli al meglio sui mercati nazionali e internazionali.