Jane Hunt, Master of Wine: “Dieci minuti per saper accogliere in cantina”

[intro-text size=”25px”]“Bastano 10 minuti in cantina, prima di assaggiare un vino, per rendere un’esperienza di successo oppure sgradevole e tale esperienza può essere trasmessa in maniera esponenziale attraverso il passaparola e i social network”. Si è aperta con la citazione della Master of Wine Jane Hunt la conferenza “Enoturismo: dal decreto all’esperienza in cantina” allo stand del Mipaaft di Vinitaly.[/intro-text]
La presenza del ministro Gian Marco Centinaio, firmatario del Decreto sull’Enoturismo, ha permesso di fare il punto sulle strategie messe in campo per regolamentare il settore e promuovere il rapporto tra territorio, prodotti agroalimentari e turismo: «Stiamo lavorando – ha affermato il ministro Centinaio – per promuovere nel mondo il Sistema Italia e creare sinergie importanti tra il mondo agricolo e quello turistico. Ci siamo rivolti a tutti gli operatori del settore per iniziare a regolamentare l’enoturismo, traino importante per portare in primo piano quei territori rurali che meritano di essere conosciuti in tutto il mondo. Vogliamo che i turisti internazionali che cercano diversi tipi di esperienza accanto alle grandi mete d’arte visitino anche le colline del Veneto, l’Oltrepò Pavese, il Chianti senese e i tanti altri luoghi del vino d’Italia. Perché in un bicchiere di vino non c’è solo il contenuto che percepiamo con i sensi: dietro a quel bicchiere si possono leggere storie di cantine, famiglie, vigne, paesaggi ed enogastronomia».
Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere, ha detto: «L’enoturismo è un tema di grande attualità, che sta diventando una nuova possibilità per il territorio e per il mercato del vino: dietro al consiglio di amici e familiari e ancora prima delle recensioni dei sommelier, l’esperienza in cantina e il rapporto con i produttori sono il secondo criterio più importante nella scelta di un vino. Per questo motivo a Vinitaly, forti dell’esperienza di Expo 2015, stiamo elaborando azioni concrete che permettano alle cantine di porsi come attori di un segmento in costante crescita come quello dei turisti del vino». La conferenza a Verona è stata l’occasione per approfondire uno dei temi più dibattuti del settore vinicolo: l’esperienza di visita in cantina. Il Movimento Turismo del Vino Italia si è raccontato attraverso l’intervento del presidente Nicola D’Auria, che ha portato l’esperienza trentennale del movimento e ha presentato l’edizione di Cantine Aperte 2019, in programma il weekend del 25 e 26 maggio.

I testi, le immagini e la grafica presenti su questo blog sono protetti ai sensi della normativa vigente sul diritto di autore e sulla proprietà intellettuale. Il blog non è aggiornato con una periodicità fissa e non rappresenta un prodotto editoriale.