Addio a Helmut Riebschläger, il critico e umanista del vino

Helmut  Riebschläger

E’ mancato all’affetto dei suoi cari e mancherà molto all’Italia e alle Dolomiti del vino Helmut  Riebschläger. Si è spento all’età di 87 anni nella RSA di Cadine, dove fino agli ultimi tempi ha sempre accolto gli amici con l’intelligenza e il senso critico di sempre. Di lui, grande maestro di critica enologica ante litteram, sarà sempre ricordato il carattere schivo accompagnato dalla sua grande autorevolezza e da un’innata onestà intellettuale. Riebschläger non era un degustatore improvvisato ma è stato soprattutto un uomo di cultura, un umanista del vino al quale si era appassionato in giovanissima età per poi affilare la sua preparazione tra studio, degustazioni e viaggi nei più grandi terroir vitivinicoli. Era un cacciatore d’identità nel calice. Lo piangono in particolare tanti produttori dell’Alto Adige, del Piemonte ma anche della Toscana. Helmut con il suo “palato assoluto” arrivava molto lontano nella lettura di ogni vino. Non è un caso se ha preso parte per anni alle commissioni di degustazione per selezionare i vini trentini da sottoporre al severo e autorevole giudizio della guida “Vini d’Italia” di Gambero Rosso, quella dei Tre Bicchieri, la più importante del Paese. Insieme al vino e alle cantine ha sempre amato la montagna, quelle cime che lui chiamava “casa”.

Print Friendly, PDF & Email

I testi, le immagini e la grafica presenti su questo blog sono protetti ai sensi della normativa vigente sul diritto di autore e sulla proprietà intellettuale. Il blog non è aggiornato con una periodicità fissa e non rappresenta un prodotto editoriale.