Winelivery, la crescita del vino a domicilio

Winelivery è l’App che consente di ricevere a domicilio i migliori vini in meno di 30 minuti alla giusta temperatura, ma è anche un’applicazione per comunicare: con oltre 160.000 installazioni attive è la prima rete di comunicazione e distribuzione attraverso cui i produttori e i brand possono connettersi.

Winelivery entra nel suo quinto anno di attività sulla scia di un 2019 che ha portato grandi risultati. Top line del fatturato a 1.45 milioni di euro, con una crescita pari al +272% rispetto al 2018. Molto interessanti i numeri relativi alla crescita del B2C, con più di 100.000 bottiglie consegnate e un +350% di app scaricate.

Il 2019 ha visto anche la crescita in termini di espansione geografica sono 13 le città in cui sfrecciano le bottiglie di Winelivery. La diffusione territoriale è andata di pari passo con la crescita della parte media e comunicazione. Francesco Magro, CEO e founder della società, parla di un anno nuovo in crescendo.

La quotazione è il naturale proseguimento del percorso finanziario di Winelivery, che conta già oltre 570 soci, oltre che una grande opportunità di ulteriore slancio commerciale.

Il cammino verso il listing ha visto compiersi uno dei primi passi il 20 giugno 2019 quando Winelivery ha fatto il suo ingresso nel programma Elite di Borsa italiana. L’azienda ha in progetto di arrivare a fine anno con 25 città attive in Italia e di porre le basi per affrontare il test del mercato estero.

I testi, le immagini e la grafica presenti su questo blog sono protetti ai sensi della normativa vigente sul diritto di autore e sulla proprietà intellettuale. Il blog non è aggiornato con una periodicità fissa e non rappresenta un prodotto editoriale.