Salone del Gusto, a Torino il motto è “Food for Change“

[intro-text size=”25px”]A Torino entra nel vivo il Salone del Gusto 2018 che quest’anno si presenta agli appassionati dei sapori e del vino “artigianale”, con una nuova formula che punta a sorprendere. La manifestazione, apertasi giovedì e che si concluderà lunedì, è giunta alla dodicesima edizione ed è organizzata da Slow Food, Città di Torino e Regione Piemonte insieme al Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali con il coinvolgimento anche del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. 5 euro il costo per il singolo ingresso, 20 invece per l’abbonamento di più giorni. Il tema di questa edizione è “Food for Change“, il cibo come cambiamento. Mangiare sano e genuino, per avviare una rivoluzione lenta, pacifica e globale, questa la mission degli organizzatori. [/intro-text]
“Se vogliamo cambiare il mondo, cominciamo dai piccoli gesti quotidiani, come la scelta consapevole delle materie prime che usiamo per realizzare le nostre ricette. Se lo facessimo tutti – chiarisce il manifesto dell’edizione 2018 di Terra Madre – vedremmo gli effetti sulla qualità e salubrità dei prodotti, sulla tutela degli ecosistemi e della biodiversità, sui mercati globali e la distribuzione delle risorse. Insomma, sulla vita di ogni giorno”. Oltre 200 gli eventi in programma disseminati in tutti i quartieri cittadini. Dalle conferenze ai laboratori di degustazione. L’evento sul cibo sarà occasione anche per conoscere i nuovi prodotti che hanno ottenuto lo status di presidio slow food. Debuttano al Terra Madre Salone del Gusto ben 28 nuovi presidi italiani, eccellenze da riscoprire.
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